27/01/2018
LA SICUREZZA VENEZIA Per la festa di questa sera sul rio di Cannaregio, il Volo dell’Angelo e quello dell’Aquila, Vela ha arruolato un safety manager per coordinare i contapersone, decidere quando chiudere gli accessi ai varchi e, in caso di emergenza, evacuare le zone.
IL MANAGER E’ l’ingegnere Giuseppe Gaspare Amaro della società BSafe il safety manager del Carnevale, ex vigile del fuoco nonché consulente per il piano organizzativo. Dotarsi di questa figura è previsto per legge, dopo i fatti di Torino, in tutti i grandi eventi che attirano la folla in un determinato luogo, a un orario prestabilito. E così sarà per i tre eventi: la festa sull’acqua di stasera a Cannaregio e i due voli dal campanile in Piazza San Marco. Il manager stasera si troverà nella sala di controllo avanzato, a Palazzo Savorgnan, sede della scuola Francesco Algarotti, e coordinerà gli steward e gli operatori Vela, circa un centinaio, monitorando i conteggi ai varchi. Gli spettatori che affolleranno le due rive per la sfilata galleggiante sul tema del Circo saranno conteggiati dai palmari e il numero sarà trasmesso in tempo reale al software della sala di controllo. In caso di emergenza, il safety manager può decidere di bloccare gli accessi ed evacuare le zone, coordinandosi con i dirigenti del Suem e delle forze dell’ordine.
I VARCHI Saranno 7 i varchi sul rio di Cannaregio stasera e ci sarà un numero chiuso di spettatori. Le rive potranno ospitare, al massimo, 11mila persone: 6.500 sulla riva a nord, quella del Ghetto, e 4.500 sulla riva a sud, lato stazione. I numeri, stabiliti dal Cosp (Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica) in Prefettura, tengono conto di lunghezza e larghezza delle fondamenta ma anche delle vie di fuga presenti. Ieri si potevano già vedere i cartelli verdi e bianchi con la scritta exit appesi all’imbocco delle vie secondarie, come a Capodanno e al Redentore. E’ stata inoltre installata l’impalcatura di ferro con telo nero che oscurerà la visuale dello spettacolo dal ponte delle Guglie, evitando che la gente si fermi a guardare con l’effetto tappo dello scorso anno. Dal ponte, quest’anno, si potrà procedere solo dritti, verso Strada Nuova o campo San Geremia, ma non svoltare lateralmente. Per accedere alle rive bisognerà utilizzare gli accessi delle vie secondarie, le calli. Le modifiche alla viabilità pedonale si vedranno anche alla festa veneziana di domattina e per entrambi gli eventi è vietato bere all’aperto su calici e bottiglie che possano infrangersi, come prevede l’ordinanza firmata dal sindaco. Nessun contenitore di vetro sul suolo pubblico, chi trasgredisce rischia una multa dai 25 ai 500 euro.
PIAZZA SAN MARCO Prima dei due grandi eventi in Piazza San Marco, il volo dell’Angelo e il volo dell’Aquila dal campanile, si terrà un altro tavolo del Cosp a Ca’ Corner per definire il numero di persone che potranno accedere agli spettacoli. Il numero chiuso in Piazza oscilla tra 20 e 25 mila. Per evitare la delusione di chi rischia di rimanere fuori dalla Piazza, sono previste alcune attrazioni, come i concerti, in altri campi e campielli.
Giorgia Pradolin su ilgazzettino.it
