Melchiorre Gioia 20 (MG20)

Cantiere: Stato d’avanzamento fine maggio 2024

Data inizio Cantiere: 30/03/2022
Durata contrattuale: 30/04/2024
Durata presunta: luglio 2024 – (prevista variante)

Il cantiere è distinto in due aree differenti: Lotto Est e Lotto Ovest ubicati in Via Melchiorre Gioia.

LOTTO OVEST

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L’area baraccamenti è posta lungo il tratto lato Via Sassetti, con accesso pedonale e carrabile da Via Melchiorre Gioia.
L’area consta di uffici, spogliatoi e wc.
I baraccamenti di riferimento anche per le maestranze del Lotto Ovest risultano quelli del Lotto Est.
È presente n. 1 gru.

LOTTO OVEST – lavori in corso

  • • Movimentazione e posa Wind Shield L01;
    • Posa armatura pilastri L01, L02;
    • Getto pavimento industriale LB01.

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LOTTO EST

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Il campo base risulta ubicato in via Melchiorre Gioia 20, livello L00 torre; l’area risulta idonea ad evitare l’esposizione dei lavoratori a fonti di inquinamento come quello derivante da traffico veicolare o altre situazioni di insalubrità (impianti di trattamento rifiuti, linee elettriche, stazioni radiobase).
In particolare, il campo base, con accesso dal Varco A su Via Melchiorre Gioia, risulta composto dalle seguenti strutture:

  • n.26 monoblocchi ad uso uffici con bagno/servizio igienico (n.3 piano terra, n.2 piano 1°, n.2 piano 2°)
  • n.1 monoblocco ad uso servizi igienici
  • n.1 monoblocco ad uso infermeria (piano terra)
  • n.6 monoblocco uso spogliatoio (realizzati ad L0M)
  • n.4 wc chimici

A Maggio 2024 il cantiere è composto da una forza lavoro pari a circa 130 unità per il lotto Est, dei quali circa 26 tecnici che accedono agli uffici.
Il varco è dotato di sistema informatizzato di rilevazione delle presenze.
Il campo base realizzato presso il Varco Gioia risulta recintato con pannelli pieni aventi altezza non inferiore a mt 1,50 e barriere new jersey in c.a. in modo tale da impedire l’accesso agli estranei.
Il traffico veicolare del campo risulta opportunamente separato dai passaggi pedonali; strade e piazzali sono stati realizzati in modo tale da garantire il drenaggio e lo smaltimento delle acque meteoriche ed impedire il sollevamento delle polveri (asfaltatura o metodo equivalente). Tutte le strade ed i piazzali del campo base sono idoneamente illuminati durante le ore notturne.
Tutti i locali destinati al soggiorno ed al lavoro delle persone sono approvvigionati con acqua potabile per uso igienico.
Le reti di distribuzione idrica interna agli edifici garantiscono acqua calda e fredda.
A Maggio 2024 risultano autorizzate e segnalate in Notifica Preliminare (e pertanto con contratti ancora attivi anche se non presenti continuativamente in cantiere) le seguenti ditte:

  • n. 126 ditte subappaltatrici e/o sub affidatarie
  • n. 05 lavoratori autonomi

LOTTO EST – lavori in corso

  • carpenteria e getto elevazioni al livello L22;
  • posa ferro elevazioni L22;
  • fornitura e pompaggio CLS;
  • supervisione e coordinamento attività impiantistiche;
  • Ripristini REI a livello LB03;
  • Posa canali estrazione fumi al livello LB02;
  • Posa tubazione per distribuzione idronica e linee antincendio al livello LB02;
  • Posa canali ai livelli L02, L07, L08;
  • Posa tubazioni idroniche al livello L12;
  • Posa isolamenti linee idroniche al livello LB02;
  • Posa tubazioni e collegamento scambiatori e pompe al livello LB04;
  • Collegamento scambiatori centrale termofrigo al livello LB01, LB02;
  • Posa travi fredde a livello L08;
  • Posa cablaggio strutturato a soffitto da livello L02 a L08;
  • Posa cavi per impianto elettrico al livello L08;
  • Posa passerelle L09;
  • Posa canaline montanti centrale termofrigo LB02;
  • Posa cavi pannelli fotovoltaici ai livelli L10, L11;
  • Posa cellule facciata L18;
  • Movimentazione materiali sul piazzale con muletto;
  • Posa ferro solaio L22;
  • Montaggio strutture metalliche di separazione dei vani ai livelli da L08 a L21;
  • Posa pareti dal livello L09 al livello L13;
  • Posa fasce di compensazione soffitto dal livello L02 al livello L07;
  • Rasatura livello L15-L16;
  • Montaggio guide ascensore L17.

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La descrizione dell’intervento

L’area oggetto di intervento è situata a Milano nell’area del quartiere Porta Nuova in prossimità della Stazione Porta Garibaldi, importante snodo ferroviario della Città. Il quartiere di Porta Nuova è stato oggetto del Programma Integrato di Intervento Garibaldi – Repubblica il quale ha definito il nuovo assetto morfologico dell’area, focalizzato su principi di connessione, pedonalità, eccellenza architettonica e nuova centralità, interessa una superficie complessiva di circa 230.000 mq ed è caratterizzato da un elevato livello di accessibilità in quanto l’area è servita, oltre che dal sistema ferroviario, da linee metropolitane esistenti, in particolare dalle linee M2 (fermate Porta Garibaldi e Gioia), M3 (fermata Repubblica) e M5 (fermata Porta Garibaldi), e dalla della rete di superficie del trasporto pubblico locale. Il Piano prevede il seguente mix funzionale: il 63% a direzionale pubblico e privato, il 20% a residenziale, il 10% a funzioni legate a servizi di interesse generale e ricettivo e il 7% a funzioni commerciali. Gli edifici di Gioia 20, che sorgeranno a seguito delle opere propedeutiche previste da precedenti appalti, rientrano nella funzione direzionale in quanto prevedono la realizzazione di uffici. Il sito di “Porta Nuova Gioia 20” è situato a nord est dell’incrocio tra via Melchiorre Gioia e via Giovanni Battista Pirelli (poi via Filippo Sassetti) e si trova ad una quota esistente pari a circa +124.2m s.l.m.

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Il lotto est si sviluppa su una porzione privata, tra via Pirelli e via Clelia del Grillo Borromeo, e su una porzione pubblica “in diritto di superficie’, al di sotto di via Clelia del Grillo Borromeo fino al confine nord che separa l’area da quella occupata dallo sviluppo immobiliare denominato “Gioia 22”. L’edificio, nella sua porzione fuori terra, si sviluppa interamente nell’area privata mentre i livelli interrati si estendono al di sotto dell’intero lotto composto da parte privata e pubblica.

Il lotto ovest è situato a nord ovest dell’incrocio tra via Melchiorre Gioia e via Filippo Sassetti, confina a nord con un lotto di tipo residenziale e a nord-est con via Alessandro Paoli.

La Torre Est

La Torre ha due ali. Una è alta 106,5 m, si sviluppa in altezza su 24 livelli inclusa la copertura che ospita la BMU, ha pianta tipo di lunghezza 63 metri sul lato nord, 19 metri lato est e 10,50 metri lato ovest; l’altra ala è alta 68 m e termina con una copertura a terrazzo.
I primi due livelli, piano terra e piano primo, sono destinati a ospitare spazi per attività commerciali, mentre i restanti piani sono a destinazione d’uso uffici. L’interpiano tipico è di 4,08 m.
Il nuovo complesso ad uso uffici/commerciale si sviluppa in altezza per circa 104.20 m dall’attuale piano stradale (circa +124.20m s.l.m.), per un totale di 24 livelli fuori terra e quattro livelli interrati. Lungo lo sviluppo verticale, la torre presenta un cambio di forma a quota circa +187.84m s.l.m., come conseguenza dell’interruzione della porzione di fabbricato esposta a nord. Per tale ragione, la porzione di torre fino a quota +187.84m viene denominata “low-rise” (LR), mentre quella al di sopra viene denominata “high-rise” (HR).
Il disegno delle facciate, sui quattro lati della torre, risulta definito dai pilastri in facciata, posti ad interasse costante di 4.05m.

La torre risulta composta dei seguenti elementi:

  • Quattro livelli interrati destinati ad ospitare depositi/archivi, parcheggi e locali tecnici;
  • Un piano di accesso principale al piano terra (lobby);
  • Un piano ammezzato LOM destinato a Retail;
  • Tre piani destinati a coworking (L01-L03);
  • Un piano per attività di supporto (amenities) con terrazza annessa, al livello L15;
  • Due piani tecnici in copertura in corrispondenza dei livelli 21-22;
  • 16 piani uffici divisi in due blocchi: low-rise dal livello L04 al livello L14, su tutta l’estensione in pianta del fabbricato, e high-rise dal livello 16 al livello 20, sulla sola porzione sud del fabbricato;
  • Una piazza esterna, al livello stradale, con aree verdi al fine di garantire continuità con le aree pubbliche limitrofe.

La Torre Ovest

Il nuovo complesso ad uso uffici si sviluppa in altezza per circa 67 m dall’attuale piano stradale (circa +124.36m s.l.m.), per un totale di 14 livelli e un mezzanino fuori terra e tre livelli interrati. Lungo lo sviluppo verticale, l’edificio presenta un cambio di forma a quota circa +155.65m s.l.m., come conseguenza dell’interruzione della porzione di fabbricato esposta a ovest. Per tale ragione, la porzione di edificio fino a quota +155.65m s.l.m. viene denominata “low-rise” (LR), mentre quella al di sopra viene denominata “high-rise” (HR).
La facciata della torre risulta definita da pilastri in facciata posti ad interasse all’incirca regolare di 4m, con un adattamento dell’interasse dei pilastri variabile per adattarsi alle esigenze geometriche del sito.

L’edificio risulta composto dei seguenti elementi:

  • Tre livelli interrati destinati ad ospitare depositi, spogliatoi e locali tecnici;
  • Un piano di accesso principale al piano terra e un piano ammezzato destinati a portineria, funzioni comuni e spazi commerciali;
  • Due piani tecnici in corrispondenza dei livelli L05 e L12;
  • 11 piani uffici divisi in due blocchi: low-rise dal livello L01 al livello L06, e high-rise dal livello L07 al livello L11. Si precisa che il penultimo piano low-rise (L05) include una zona destinata a locali tecnici, mentre l’ultimo livello low-rise (L06) presenta anche una terrazza annessa;
  • Un piano L13 destinato a terrazza, e una zona del piano L06 anch’essa destinata a terrazza.

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